Il corso che propongo sarà un percorso che partirà dai concetti fondamentali della botanica, sia generale che sistematica, passando attraverso i principi fondamentali dell’ecologia, per arrivare a descrivere le pratiche più importanti che oggi si attuano per produrre prodotti alimentari sani per la nostra salute e che impattino meno possibile l’ambiente in cui vengono coltivati.
È noto che oggi i metodi di produzione cosiddetta “biologica”, oltre che essere notevolmente diffusi, sono diventati un importante business.
Infatti, ad esempio, l’Italia, con oltre 2 milioni di ettari, è leader del settore biologico in Europa: vanta la più alta percentuale di superfici bio sul totale, il 19% contro l’11% della Germania e della Spagna, e il 10% della Francia e detiene il primato in UE per numero di produttori biologici.
Per cui nel 2023 le vendite alimentari bio nel mercato interno (consumi domestici e consumi fuori casa) hanno raggiunto quasi i 5,4 miliardi di euro.
Queste cifre ovviamente attirano migliaia di imprenditori, non solo coltivatori, ma anche molti professionisti che propongono le loro soluzioni biologiche ed eco-compatibili.
Chi vuole produrre sano, ma anche chi vuole nutrirsi con prodotti sani, deve riuscire ad avere dei punti di riferimento per orientarsi nel mercato del “biologico”, onde evitare di essere distratto dalla propaganda pubblicitaria non sempre ortodossa che potrebbe deviare l’attenzione e quindi la scelta, sia dei produttori che dei consumatori, verso suggestive presentazioni della forma, più che verso la qualità autentica.