L’Università della Terza Età di Quartu Sant’Elena sorge come Associazione autonoma nel Settembre1996, dopo essere stata per un biennio “Sezione distaccata” dell’ Università della Terza Età di Cagliari, con un programma limitato allo studio delle principali linguestraniere. Ungruppo di volonterosi Soci fondatori assume infatti nella tarda estate del 1996 la coraggiosa decisione di dare vita ad una Associazione culturale in grado di operare autonomamente, con propri e peculiari indirizzi programmatici che tenessero conto degli specifici interessi della Comunità Quartese, quale scelta rispondente all’ambizioso progetto teso a contribuire in modo fattivo allo sviluppo sociale di questa Comunità. In questo progetto ha creduto da sùbito anche l’Amministrazione Comunale di Quartu Sant’Elena, che ha voluto parteciparvi in qualità di Socio fondatore ed ha fornito i locali per la Sede, gli arredi relativi ed alcune indispensabili attrezzature didattiche. Le finalità associative sono già da subito state perseguite mediante l’attivazione di Corsi e Laboratori, ma anche con escursioni e viaggi di studio, con particolare interesse per la cultura Sarda e per quella del Campidano sud-orientale in special modo. In breve tempo gli aspetti didattici sono stati significativamente ampliati sia nell’ambito delle lingue straniere, sia con laintroduzionedi“lezioni monotematiche”in diversi campi dello scibile.
Con gli anni, con il crescere dei Soci e dell’esperienza gestionale, Presidente Ordinario Salvatore Gianino prima e Franco Bellu successivamente, aumenta e si consolida il complesso delle attività sociali. Il programma si arricchisce di temi di attualità (dall’economia alla storia contemporanea, dalle scienze al diritto) e con l’introduzione di nuove attività come il Laboratorio di Disegno e Pittura, il Laboratorio di Scrittura, il Laboratorio Teatrale, l’attività di Canto corale ed il Corso di Ballo e di attività psico-motoria.Vengono altresì stabiliti incontri culturali mensili tra l’Associazione, la società Quartese ed esponenti di spicco nel campo culturale. A testimonianza del rapporto istituzionale con il Comune e del riconoscimento del valore sociale di queste iniziative, gli incontri si svolgono spesso nell’Aula Consiliare del Municipio cittadino.
Il primo quinquennio dell’attuale secolo segna l’arrivo di importanti novità, quali l’ottenimento di finanziamenti della L.R. 12/92, l’attivazione di nuovi Laboratori come quello di Poesia, di Fotografia, di ArtesacraediRicercastorica ed inizia ancheunprogrammadilungoterminediviaggidiistruzione all’estero. Peraltro le lineedella programmazioneannualedelle attivitàsono ormai chiaramente definite; si mira ad uno standard non inferiore al migliaio di ore di lezione/anno, distribuite in un mix di Corsi che scaturisce dalbilanciamentodidue esigenze,diversema complementari: lacontinuitàdidattica e l’innovazione, con l’introduzione di materie nuove, suggerite dall’evoluzione dei tempi, da esigenze largamente prospettate dai Soci e consentite dalle disponibilità di Docenti qualificati. Trale novità figurano i primi corsi di Informaticaed Internet, realizzati presso l’ l.T.C. di Quartu Sant’Elena. Si registra altresì l’attivazione in Sinnai di una Sede Staccata, (diventerà autonoma nel 2012) mentre da un punto di vista logistico, sulla base della spinta dell’incremento delle adesioni, si ottiene la disponibilità di nuovi spazi concessi dal Comune di Quartu Sant’Elena.
Nel quadriennio 2006-2010, permanendo le impostazioni degli anni precedenti, si consolidano diversi risultati quantitativi attraverso l’attività di un nuovo Consiglio Direttivo, (avente Antonello Pisu quale Presidente Ordinario), come il pervenire a un numero di corsi pari a 53, a 851 ore di docenza nonché a 16.945 ore di fruizione, forse l’indicatore più importante in termini di interesse dei Soci alle attività proposte, il cui valore sarà in futuro particolarmente seguito. In questo periodo ricade un aspetto “formale” ma di grande importanza per la vita futura dell’Associazione, l’iscrizione nel 2009 della stessa nel Registro delle Associazioni di Promozione Sociale (APS) della Regione Sardegna, assumendo l’acronimo di “QU3” in termini abbreviati.
Nell’Ottobre 2010 viene eletto un Consiglio Direttivo totalmenterinnovato che vedrà per i successivi 14 anni Gianfranco Dongu quale Presidente Ordinario e l’avvicendarsi di vari componenti nel Consiglio Direttivo, alcuni dei quali ancora presenti in tale organismo (vedi Sezione “Organico QU3 nel tempo”). Le innovazioni più immediate e inizialmente più importanti di questo nuovo corso sono l’adozione di metodi e strumenti di gestione quasi totalmente informatizzati nonché l’incremento del numero di corsi tra cui, in coerenza delle innovazioni indicate, quelli di informatica, che si svolgono in sede con la disponibilità di docenti Volontari che vedono una partecipazione di circa 200 Soci ogni anno. In questo lungo periodo notevoli, sia in termini quantitativi che qualitativi, sono le innovazioni organizzative e gestionali apportate. Tra le tante, le più significative riguardano l’istituzione di una Carta di Valori dell’Associazione, di Regole Comportamentali per tutti i Soci, la diffusione periodica di un Questionario di Soddisfazione, il grande sviluppo in numero e qualità dei Corsi, degli Eventi socio-culturali e delle Lezioni sul campo, l’utilizzo di diversi locali in regime di affitto per venire incontro al notevole afflusso di Soci ai Corsi ed alle diverse attività, una struttura organizzativa rispondente a un modello largamente utilizzato nelle Aziende, l’istituzione di Sedi Staccate in Sestu (poi diventata realtà autonoma) e Soleminis (ancora tale), la definizione di un Consiglio Direttivo Allargato per agevolare sostituzioni nel C.D. propriamente detto, il ripristino dei contributi Regionali a fronte della L.R. 12/92, contributi precedentemente ridottisi ed annullati, avvenuto in concorso con il Comitato Regionale delle Università della Terza Età della Sardegna (CRUTES), l’adesione al D.Lgs 117/2017 con la relativaiscrizione dell’Associazione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), il nuovo modello di gestione contabile passando all’adozione di un Bilancio per Competenza, lo sviluppo e l’utilizzo di un Sistema Informatico (IDAR) per la registrazione delle presenze dei Soci alle lezioni e alle attività, la divulgazione di lezioni on line attraverso Didattica a Distanza (DaD) nel periodo pandemico, la realizzazione di un Annuario in occasione del 25° anno di Costituzione dell’Associazione, la più ampia presenza di attività varie di coinvolgimento dei Soci, quali le Mostre dei manufatti, i Saggi di fine anno, l’Albo d’Oro, la giornata dei Docenti Volontari e dei Volontari in generale, lo sviluppo funzionale della Biblioteca, l’assunzione di personale con compiti specifici non assumibili da parte dei Soci Volontari, l’apertura di contratti con diversi Professionisti per gestire le obbligazioni formali e di legge, il notevole incremento dei viaggi in Italia ed all’Estero, e tante altre ancora, in grado di soddisfare sia le Finalità Statutarie dell’Associazione che rispondere alle attese dei Soci in termini delle due “portanti” fondamentali di una Università della Terza Età, l’Apprendimento e la Socializzazione.
L’Anno Accademico 2024-2025, Presidente Ordinario Anna Maria Sanna, vede svilupparsi diversi temi di fondamentale importanza per l’Associazione, come l’avvenuta acquisizione della Personalità Giuridica nonché i gravosi compiti, in atto, per l’acquisizione e l’utilizzo di una nuova Sede Centrale, concessa a QU3 dal Comune di Quartu Sant’Elena presso l’ex edificio scolastico di via Pizzetti, nonché per la predisposizione di un nuovo sito web.